RCretrocomputer n.0 – settembre 2021
Per celebrare i 40 anni dalla nascita di MCmicrocomputer, è stata realizzata una non-rivista su proposta e con il contributo degli ex lettori. Ci sono alcuni dei miei articoli dell’epoca, e antecedenti, e una serie di articoli che si riconducono al passato, scritti da chi ha voluto contribuire. E’ stato realizzato un pdf di 234 pagine che costituisce una specie di numero 0, ma la vera essenza è quella di uno spazio dinamico sul web, come i tempi moderni suggeriscono, consentono e richiedono.
Il pdf ricorda a tutti noi le riviste di una volta, quando noi eravamo contenti di farla e voi di leggerla. I tempi sono cambiati, oggi i bambini sono più abituati a sfogliare le pagine di un web che quelle di un libro. E noi non possiamo restare indietro rispetto ai bambini. Il pdf è un riassunto statico di uno spazio dinamico, in continuo divenire o comunque con la possibilità di mutare, non come qualcosa che viene impresso su un foglio di carta.
La possibilità di commentare, e i commenti sono graditissimi e utili, sia come osservazioni sia come integrazioni, c’è al momento solo su Facebook, strumento del quale d’altronde la maggior parte degli interessati sicuramente dispone. Esiste infatti il gruppo RCretrocomputer, un gruppo privato visibile a tutti con iscrizione libera e possibilità di commentare. Chi ha piacere di contribuire creando un post è assolutamente il benvenuto: poiché, seppure aggiornata e adattata, vorrei comunque mantenere almeno in parte la fisionomia di una rivista, di una pubblicazione, e non di un contenitore dove chiunque mette ciò che vuole, i post sono revisionati da me, ed eventualmente rivisti in accordo con l’autore, prima della pubblicazione. Possiamo parlare di tutto, ma per coerenza dobbiamo sempre trovare un legame con il passato. Non è difficile, basta un po’ di fantasia: per parlare di un computer moderno che fa il caffè basta cominciare a descrivere il macinino a manovella della nonna. Ho fatto volutamente un esempio stupido, per non condizionare.
Non so, nessuno di noi sa, cosa succederà, che seguito avrà questa iniziativa. Forse si fermerà qui, ma io penso di no. Non so, ma ipotizzo di sì, se prima o poi ci sarà uno spazio diverso da Facebook per inserire i commenti. Ovviamente i post di Facebook saranno in qualche modo riportati qui. E’ forse una mia fissazione, ma mi piace che i post – che preferisco chiamare articoli – abbiano la fisionomia di articoli, proprio per quello che ho appena scritto all’inizio di questa frase provocatoriamente ricorsiva. Un articolo ha un testo, delle illustrazioni con di solito delle didascalie che le spiegano, spesso dei titoletti, a volte dei riquadri. E un articolo pubblicato sul web ha una cosa che quelli su carta non possono avere: la possibilità di collegamenti a una serie infinita di informazioni. Al di là del fatto che un articolo su carta deve fare i conti con lo spazio perché lo spazio sulla carta costa, già nel pdf si è molto più liberi: on line non ci sono confini. Il collegamento può essere a un’altra foto, a una fonte di informazioni o di approfondimento o di allargamento, a un video, a qualsiasi cosa. Una volta, tanti tanti anni fa, si chiamavano ipertesti… chissà, forse anche su questo sarebbe il caso di fare un articolo partendo da un retro-articolo o da un retro-ipertesto…
Da qui si può scaricare sia il pdf intero di 234 pagine, sia avere una visione di insieme con le miniature delle doppie pagine, cliccando sulle quali si aprono in alta risoluzione e possono essere salvate. Come ho scritto in fondo al sommario i contenuti di RCretrocomputer sono liberi, contiamo sulla normale educazione che in caso di utilizzo suggerisce di citare la fonte e di avvisare.
RCretrocomputer era anche su Issuu.com, sotto forma di flipbook, ma ora non è più possibile con l’account gratuito (aggiornamento agosto 2023).
Ho registrato il dominio RCretrocomputer.it, ma il redirect punta alla pagina sul mio (un po’ scarno) spazio web.
La mail marco.marinacci@RCretrocomputer.it è doverosa, ma punta alla mia marcomarinacci54@gmail.com.
Grazie di tutto e buon divertimento, restiamo in contatto.
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